Gioco e apprendimento: giocare con le parole e la musica

La mente del bambino, quando lavora liberamente, si sviluppa secondo le proprie potenzialità. Ecco quindi l’importanza di fornire i mezzi per giocare senza intervenire troppo facendo noi il gioco per lui (bene o male che lo faccia).

Perché?

Giocare con le parole e la musica è importante per lo sviluppo delle abilità del linguaggio, per il ritmo e la coordinazione.

Come fare

Avrete bisognio di libri con racconti, con canzoni e rime. E di strumenti musicali. Un’idea potrebbe essere il bastone della pioggia.

Quello della foto è tipico delle popolazioni aborigene australiane ed è generalmente costruito con il cactus, ma ora vi spiego come lo potete fare in casa:

Occorrente:

1. L’interno di un rotolo di carta da cucina
2. un foglio di carta
3. Colla a caldo
4. 2 cucchiai di riso
5. una matita, colori a tempera o pennarelli.

Ritagliate sul foglio di carta due dischi di un centimetro più grandi del diametro del rotolo. Con l’aiuto del bambino potete decorare il vostro rotolo.

Con la colla a caldo chiudete uno dei due buchi con il dischetto di carta che avete ritagliato poco prima (incollate bene anche i bordi).

Appena la colla è bene asciutta fate versare al bambino il riso dentro al tubo e poi chiudete anche questo secondo buco con l’altro dischetto di carta. A questo punto il gioco è pronto e il bambino potrà sperimentare il rumore che emette il tubo inclinandolo o agitandolo.

Prova queste idee

1. Il bambino racconta una storia, legge un libro (certamente a modo suo e inventando) alle sue bambole o ad uno dei suoi giocattoli
2. Recitare canzoni e filastrocche(a me piace farlo come routine, tutti i giorni prima o dopo pranzo cantare due o tre canzoni o filastrocche)
3. Ballare
4. Giochi musicali (Giochi per bambini dai 18 mesi ai 4 anni)
5. Collezionare oggetti per creare dei suoni (ad esempio foglie, ciottoli, bastoncini)